FILOSTORIA
Lorenzo Pezzatini, (Firenze 1944) è un artista italiano che vive e lavora a Firenze. .
Lorenzo Pezzatini nasce a Firenze il 5 luglio del 1944.
Dopo gli studi di ragioneria e dopo aver lavorato per otto anni come rappresentante di commercio nel ramo tessile nel 1974 si trasferisce negli Stati Uniti dove frequenta la University of Massachussets, Amherst laureandosi con un BFA in pittura nel 1978 e dove nel 1981 otterrĂ il Master of Fine Art in scultura.
E’ del 1977 “The Last Painting” l’opera che segnò l’addio alla pittura su tela
dalla quale successivamente nasce il Filo che sarà la cellula creativa, il “medium” e il logo di tutto il suo lavoro: un filamento realizzato con i colori acrilici blu giallo e rosso contrappuntato in verticale da piccole escrescenze nei tre colori primari. La fedeltà all’esecuzione manuale, la processualità , l’interazione con il pubblico costituiranno l’elemento centrale della sua ricerca artistica.
DI MOLTE ALTRE COSE E CONDIZIONI E’ METAFORA IL FILO, ANCHE SE LE SUE METAFORE PRINCIPALI SONO TRE, COME I COLORI PRIMARI DEL FILO DI LORENZO, BLU, GIALLO, ROSSO: LE METAFORE DEL FILO DEL PENSIERO, DEL FILO DELLA NARRAZIONE, DEL FILO DELLA VITA
FILO IS THE METAPHOR FOR MANY CONCEPTS AND CONDITIONS BUT, JUST AS THERE ARE THREE PRIMARY COLORS, THREE ARE THE CONCEPTS LORENZO’S FILO MOST POIGNANTLY CARRY, BLU, YELLOW, AND RED: METAPHORS THAT REPRESENT FILO OF THOUGHT (COHERENCE OF THOUGHT), FILO OF THE NARRATIVE (THREAD OF NARRATIVE), FILO OF LIFE (CYCLE OF LIFE)
Francesca Rigotti, METAFORE DEL FILO, dal Catalogo Lorenzo Pezzatini: Opere, Installazione, Performances 1977-2006 – Villa Pacchiani S.Croce sull’Arno – Ottobre 2006
La prima mostra è del 1977 alla Student Union Gallery dell’University of Massachusetts dal titolo. “A Bridging Statement” un installazione/tunnel costruita con circa 1.000 mt. di Filo
http://www.artext.it/Lorenzo-Pezzatini.html
A partire dal 1979 Pezzatini realizza negli Stati Uniti e in Italia numerose installazioni, performances e progetti che prenderanno il nome di Artist in Presence: Galleria Comunale d’Arte di Cagliari, Brookline High School, Brookline, Boston
Computer Center -Yale University, New Haven Connecticut, Madison Museum of Contemporary Art, Madison Wisconsin, Casa del Mantegna, Mantova, Centro per l’Arte Contemporanea L.Pecci, Prato, nonché alcune importanti commissioni per i Comuni di Torino, Alessandria, Carpi, Pontedera, Prato, Firenze-Merano-Bregenz-Kassel. Nel 1988 vince una Fulbright Grant come resident scholar presso l’University of Minnesota, Minneapolis durante la quale esegue un Artist in Presence project al Carleton College di Northfield, Minnesota.
Dal 1982 inizia a New York
e successivamente a Roma la serie degli interventi intitolata Filografia Urbana sui grandi cartelloni pubblicitari mt. 6X3 che poi proseguirà a Firenze in vari momenti degli anni 90’ e 2000 fino ad oggi http://filorenzo.com/filografia-urbana/
Nel 1999 realizza il progetto di Filografia Urbana e Artist in Presence – Filo Eventi-Filo e Venti della serie IRRADIAZIONI per Museo Pecci e per Città di Prato.
In quell’occasione il regista americano Jonathan Nossiter documenterà il progetto con il film Losing the Thread – Perdere il Filo prendendo anche in esame la vicenda artistica di Pezzatini da un punto di vista personale e il suo rapporto con la città di Firenze:
Nel 1987 espone a Roma alla Galleria Studio E le Spille-Antigioielli ai cui seguiranno mostre a Napoli, Genova, Torino, New York e Firenze (Piccole Opere – catalogo) e che entreranno a far parte parte del libro Gioielli d’Artista in Italia dal 1945 al 1995(Electa, 1995) e del Dizionario del Gioiello Italiano del XIX e XX secolo (Allemandi, 2005) nonchĂ© della grande mostra curata da Enrico Crispolti Immaginazione Aurea alla Mole Vanvitelliana di Ancona nel 2001.
Pezzatini realizza molte performances e installazioni spesso in concomitanza con i progetti Artist in Presence. Nel 1979 Escrescenze alla Villa Romana di Firenze, nel 1981 Natura morta per il Comune di Carpi, Autofiloritratto Filoguardia e Filofiat nel 1993, 1995, 1997 ai Giardini della Biennale di Venezia
Il Ciclista Illuminato (2000) al Lingotto di Torino, nel 2003 The Illuminated Cyclist at the Court nel cortile di Palazzo Pitti di Firenze
Omaggio a Krefeld” è del 2006 al Kulturbanhof di Kassel
e Cosmatesca un installazione site specific permanente nella mostra VENI VIDI FILO alla Fondazione SENSUS di Firenze nel 2014.
Nel 2006 Villa Pacchiani di S.Croce sull’Arno, Pisa, gli dedica la retrospettiva Lorenzo Pezzatini – Opere Installazioni Performances Artist in Presence 1977-2006con testi in catalogo di Enrico Crispolti, Manlio Cancogni, Ida Panicelli, Bruno Corà , Francesca Rigotti, Maria Nadotti, Joachim Burmeister, Stefano Pezzato, Roberto Piumini, Giandomenico Semeraro.
Ha insegnato e diretto il Post Baccalaureate Program dal 1997 al 2017 presso lo Studio Art College International di Firenze che gli dedica nel gennaio 2018 la mostra “Avventures of Difference” (Stop motion video)
Il rapporto con i suoi studenti e con i tanti estimatori del Filo lo stimola a dar vita alla prima mostra Il Filo degli Altri nel 2012 seguita da una seconda nel 2018.
Nel 2019 con il titolo WOVEN TEARS realizza un progetto site specific per le Murate PAC Progetti Arte Contemporanea nel Semiottagono Panopticum delle ex prigioni. Il vecchio spazio chiuso e carico di sofferenze si trasforma in un allusione ad una possibile “uscita” verso uno spazio più luminoso.
Nell’occasione produce il video HorizontalWoven-VerticalTears